Refugia

In stretta risonanza con la figurazione dei “refugia” (Tsing 2015, 2017, 2020; Haraway 2016), la sezione raccoglie i lavori finali dell* iscritt* alla Summer School “Narrazioni dai futuri in rivolta. Nuovi materialismi in tempi postumani” del Master in Studi e Politiche di Genere dell’Università degli Studi di Roma Tre, a.a. 2019-2020.
Srotolando i filamenti vischiosi della gestualità processuale e incarnata della scrittura, questi esercizi sono recensioni “affettive” di luoghi naturculturali riscoperti durante il lockdown, con cui le autric* hanno allenato la propria e la collettiva percezione della transindividualità e della trancorporeità.
Decostruendo le dicotomie patriarcali, le narrazioni autobiografiche e soggettive si concatenano alle storie provenienti dalla materia organica e inorganica, umana e animale, culturale e naturale, prefigurando nuove modalità di relazione collettiva.

Lo spazio “Refugia” dell’Atelier Narrazioni è altresì il luogo in cui proseguire l’indagine sulle forme di vita collettive capaci di costruirsi anche per mezzo di relazioni postegemoniche e postidentitarie.

[Le immagini in evidenza sono di Lina Bo Bardi]

Isabella Pinto