Anna Simone

Anna Simone è ricercatrice TD in sociologia giuridica della devianza e del mutamento sociale presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Roma 3. Ha insegnato per anni sociologia generale e sociologia dell’ambiente e del territorio presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Ha svolto numerose ricerche sulle migrazioni internazionali, in particolare sul movimento francese dei Sans Papiers, sui CIE e sul lavoro domestico delle colf e delle badanti, sugli effetti paradossali delle cosiddette società del rischio e dell’insicurezza. Negli anni più recenti ha studiato il rapporto che intercorre tra costruzione della norma sociale, norma giuridica e corpo, con un’attenzione particolare ai corpi delle donne. A partire da questi studi ha aperto un filone di lettura ed interpretazione, all’interno degli studi femministi, sulle modalità di inclusione delle donne nel post-patriarcato, sui nessi tra razzismo e sessismo, sul dispositivo paradossale dell’inclusione differenziale. Ha studiato a lungo il pensiero di Michel Foucault e la letteratura femminista italiana e internazionale, ha inoltre tradotto lavori di Balibar, Robert Castel. Ha scritto e scrive su numerose riviste di confronto e dibattito pubblico tra cui “Alfabeta 2”, “Il lavoro culturale” e tante altre. E’ co-autrice, assieme a Federica Giardini, del testo-Manifesto sul paradigma della riproduzione sociale http://www.dinamopress.it/news/la-riproduzione-come-paradigma-elementi-per-una-economia-politica-femminista. Attualmente è impegnata in una grossa ricerca sulla rappresentazione iconografica del diritto e della giustizia. Ha vissuto a Parigi, Napoli, Bari e ora a Roma.